E IL DEBITO?
Chi nega l’esistenza del moltiplicatore sostiene che il debito cresca quanto la spesa, ma non è così, poiché:
1) le tasse ammontano a quasi il 50% del PIL
2) le tasse si applicano anche al PIL aggiuntivo
Per quanto sopra, il PIL accresciuto del 6,70% rientra sotto forma di tasse per un importo più o meno pari alla metà della crescita. Di coseguenza allo Stato rientra il 3,35% della spesa incrementale. Pertanto la spesa netta a debito sarebbe (dato l’investimento iniziale del 4,47%) di:
MA ALLORA IL RAPPORTO DEBITO/PIL? MAGICAMENTE MIGLIORA!